Un triste copione torna a gettare nel terrore via Sardegna, a Pavullo. Un uomo di 70 anni, ex carabiniere, si è barricato nella sua casa insieme alla moglie di 83 anni, minacciando di togliersi la vita e di portare con sé anche la donna. Lunghi attimi di paura, che l’intera zona già aveva conosciuto nel dicembre del 2022, quando l’uomo aveva fatto lo stesso. Ancora non è chiaro cos’abbia indotto l’ex militare a ripetersi. Da quanto si apprende dalle prime indiscrezioni, pare sia caduto in un forte stato di depressione, nonostante fosse seguito. Dopo i fatti di due anni fa, gli era stato revocato il porto d’armi, ma non è chiaro se sia riuscito a procurarsi comunque una pistola. Ciò che è certo è la macchina dei soccorsi si è mossa con una complessa e delicata attività di negoziazione a cura di un mediatore specializzato. Fuori dalla villetta del pensionato, un folto presidio di Carabinieri, Polizia, insieme ai reparti speciali di Livorno e ai Vigili del Fuoco. L’intera area è stata transennata, con l’impossibilità di passare nelle vicinanze della villetta. Era il giorno di Santo Stefano quando l’uomo, nel 2022, minacciò il gesto estremo, tenendo in ostaggio anche la moglie. In quel caso, la negoziazione durò dieci lunghe ore, ma si concluse positivamente. L’uomo lasciò andare prima la donna, poi si consegnò ai Carabinieri.
BARRICATO IN CASA, EX CARABINIERE SI CONSEGNA DOPO ORE DI TRATTATIVE
Ore di tensione a Pavullo dove un carabiniere in pensione dalla mattina di oggi si è barricato in casa con la moglie, minacciando di compiere un gesto estremo. Dopo ore di trattative l’uomo si è consegnato ai militari. Due anni fa aveva compiuto un gesto simile.