E’ Legge il Codice Rosso Bis detto anche DDL Rocella dal cognome della Ministra alla Famiglia che lo ha proposto. Ieri pomeriggio il Senato ha approvato praticamente all’unanimità con 157 consensi il disegno di legge del Governo contro la volenza sulle donne. Sono 19 articoli, in effetti già approvati dalla Camera ed ora era necessaria l’approvazione di tutte le parti. Il Ddl mette l’accento sulle misure a contrasto principalmente della volenza che si consuma in ambito familiare che va a rafforzare la cosiddetta ‘prevenzione secondaria’, ovvero quella violenza che subisce una donna dopo aver denunciato l’uomo aggressore. Affinché il Decreto diventi effettivo è necessario che venga firmato dal Presidente della Repubblica e quindi pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale. La sua attivazione permetterà di assicurare la certezza sui tempi di intervento e di tutela delle donne vittime. Le ultime tragedie, come la morte di Giulia Cecchettin che ha sconvolto l’opinione pubblica, hanno ribadito l’estrema urgenza di nuove strette sul femminicidio. E a proposito di prevenzione il progetto di Valditara – facoltativo, solo per le scuole superiori e da svolgere in orario extracurriculare con l’assenso dei genitori – prevede trenta ore di lavoro di gruppo, sotto la guida degli insegnanti, per discutere di tematiche inerenti la volenza sulle donne e su contenuti indicati dall’Ordine degli psicologi. A dividere ieri è stata la proposta di inserire l’educazione sessuale a scuola. Ad opporsi è stata la maggioranza, mentre l’opposizione è decisa fortemente nel volerla inserire.