Si può curare il pianeta anche con i libri e la lettura. È questa l’idea da cui parte l’edizione 2022 di “Passa la Parola”, il festival della lettura per ragazzi che quest’anno festeggia la decima edizione con decine di appuntamenti in dieci Comuni a partire da sabato 7 maggio.
“Passa la Parola 10…20,30” è il titolo della manifestazione: dieci come il primo decennio di vita del festival e i dieci Comuni coinvolti; 2030 come la data entro la quale raggiungere gli obiettivi dell’Agenda dell’Onu che il festival si propone di far conoscere ai ragazzi anche attraverso la conoscenza data dai libri e dalla lettura.
Il Festival si sviluppa in nove giornate (fino al 25 giugno) in altrettanti Comuni del territorio modenese che si sommano alla due giorni di Modena, in programma sabato 14 e domenica 15 maggio in piazza Mazzini (in caso di maltempo, l’iniziativa si sposterà nella Sala del Leccio, nel complesso di San Paolo).
Nato da un progetto di educazione alla lettura della Libreria per ragazzi Castello di carta di Vignola e organizzato con Csi Modena, “Passa la Parola” ha il patrocinio del Comune di Modena, dei Comuni di Castelfranco, Castelnuovo Rangone, Castelvetro, Formigine, Pavullo, San Cesario, Savignano, Spilamberto e Vignola e della Regione Emilia Romagna, con il sostegno di Conad, Bper Banca, Lapam e Medica plus.
La decima edizione della manifestazione è stata presentata questa mattina, martedì 3 maggio, in Municipio, con una conferenza stampa alla quale sono intervenuti l’assessora all’Istruzione Grazia Baracchi, l’assessore alla Cultura Andrea Bortolamasi, Sara Tarabusi, direttrice artistica del Festival, Emanuela Carta, presidente del Comitato di Modena del Csi.
Far conoscere la letteratura per ragazzi dalla voce dei suoi protagonisti è da sempre, come hanno sottolineato gli organizzatori, l’obiettivo del festival che propone incontri e attività con gli autori che raccontano non solo il presente, ma anche i nostri sogni e il futuro.
Il Festival apre sabato 7 maggio a Spilamberto con “Voci dal mondo verde” per conoscere il meraviglioso mondo delle piante attraverso i testi e le canzoni di Stefano Bordiglioni e le illustrazioni di Irene Penazzi. Domenica 8 sarà a Formigine e martedì 10 a San Cesario.
A Modena arriverà sabato 14 maggio, in piazza Mazzini, con Telmo Pievani che racconterà l’avventurosa storia dell’umanità per scoprire l’evoluzione e il futuro del genere umano. E a Modena saranno anche lo scrittore e antropologo Matteo Meschiari e l’illustratore Rocco Lombardi per riflettere sui pericoli ambientali; Sonia Maria Possentini, autrice e illustratrice con “La fioraia di Sarajevo”, Francesco D’Adamo e la giornalista Viviana Mazza che raccontano l’attualità per veicolare la pace attraverso le parole.
L’edizione 2022 del Festival celebra anche il centenario della nascita di Mario Lodi, autore di “Cipì”, uno dei maestri del rinnovamento pedagogico della scuola italiana, con l’attore e scrittore Giorgio Scaramuzzino e Vania Pucci (a Savignano, il 28 maggio). La manifestazione sarà a Castelnuovo il 21 maggio; a Castelvetro il 29 maggio, a Castelfranco sabato 11 giugno e a Vignola sabato 18. La chiusura sarà a Pavullo, sabato 25 giugno con il laboratorio artistico di land art di Vitoria Facchini.
Tornano quest’anno anche gli ospiti internazionali, come l’illustratore francese Gilles Bachelet e i fumettisti fiamminghi Stefan Boonen e Melvin. E grandi ritorni saranno anche quelli dell’artista Gek Tessaro e degli scrittori Roberto Piumini e Fabrizio Silei, del poeta Bruno Tognolini e della poetessa Giusi Quarenghi, oltre all’artista Sergio Ruzzier e alle scritrici Beatrice Masini e Malika Ferdjoukh.
Tra gli eventi collaterali, “Salviamo il pianeta con un libro”: ognuno potrà scegliere il titolo di un libro che ha avuto un significato importante nel suo percorso di vita e proporlo per la votazione compilando le cartoline che troverà al festival o entrando nella sezione Vota libro sul sito del festival (www.passalaparola.it) dove si trovano anche il programma completo e le indicazioni per partecipare ai vari appuntamenti.