Dopo la Pasqua blindata anche questa giornata di Pasquetta è all’insegna delle restrizioni: con tutta l’Italia in zona rossa non c’è spazio per le tradizionali scampagnate e pic-nic. Per il secondo anno consecutivo gli italiani hanno dovuto rinunciare alla consueta grigliata di Pasquetta che quest’anno è possibile solo nel proprio giardino di casa e non in un parco pubblico, dove però si potrà andare a prendere una boccata d’aria, a patto che l’area verde sia vicino casa. L’attività sportiva resta consentita secondo le regole della zona rossa, e cioè solo nell’ambito del territorio del proprio Comune, in forma individuale e all’aperto, mantenendo la distanza interpersonale di due metri. Per il resto le regole in vigore sono molto simili a quelle utilizzate già a Natale. Il coprifuoco rimane invariato tra le 22 e le 5 del mattino, ma è possibile spostarsi per fare visite private a parenti o amici ad un massimo di due persone che possono comunque portare con sé i figli minori di 14 anni e le persone con disabilità o non autosufficienti conviventi. Rimane però valido il divieto di spostamento tra le regioni ad eccezione di chi deve raggiungere un parente non autosufficiente. Si può andare nelle seconde case anche fuori regione ma rispettando le varie ordinanze locali: in l’Emilia-Romagna, gli spostamenti nelle seconde case sono concessi sia a residenti che a persone domiciliate fuori regione secondo le norme previste dal Decreto Draghi, e quindi limitatamente al nucleo convivente e soltanto se l’abitazione di destinazione è vuota.  Ma che cosa succederà da domani? Per l’Emilia Romagna niente di nuovo: ogni regione italiana tornerà a rispettare le regole del colore nel quale si trovava prima del 3 aprile, e ciò significa che per gli emiliano romagnoli la situazione resterà invariata con il proseguimento della zona rossa almeno fino al 12 aprile. Nonostante l’indice Rt sia sceso a 0.83, l’incidenza dei nuovi casi è ancora sopra la soglia dei 250 casi positivi ogni 100 mila abitanti, esattamente si attesta a 286.28, per questo resta confermata per la fascia rossa per l’Emilia Romagna.