All’interno le interviste a:
Prof. Fabio Facchinetti, Direttore dell’Ostetricia e Ginecologia del Policlinico
prof. Alberto Berardi, Direttore della Neonatologia
Sono 33 i parti da mamme Covid positive avvenuti al Policlinico di Modena, centro Hub per il percorso, dall’inizio della seconda ondata, il 15% dei parti effettuati a Modena a novembre. Fondamentale anche il ruolo dei centri spoke di Carpi, Mirandola e Sassuolo, dove sono stati istituiti percorsi ad hoc a vantaggio delle donne Covid positive in fase di gravidanza o nel puerperio, che garantiscono l’assistenza in caso di mancata ricettività dell’hub o per parti imminenti. E nonostante i timori non è stato necessario aumentare il numero dei tagli cesarei.
Anche a Modena è stata salvaguardata la diade mamma-bambino e l’allattamento al seno, a conferma di come il latte materno sia un vero medicinale per il bambino, capace di proteggerlo da diverse infezioni. Teora confermata da uno studio della Neonatologia Modenese, pubblicato sulla rivista Pediatrics.