Nel video l’intervista a:
– Milena Casalini, Responsabile Bilancio di Genere
– Alessandra Fantuzzi, Direttrice Servizio Igiene Pubblica
Il 74% dell’organico nell’azienda Usl di Modena è al femminile, con picchi anche dell’80% nei ruoli tecnici, amministrativi e infermieristici. Ma se si guarda un po’ più alto nella scala gerarchica dell’azienda, ci sono ancora delle disparità: nelle strutture Complesse, le dirigenti donne sono appena il 35%. Questi dati emergono dal bilancio di genere dell’Ausl, che ha il compito di evidenziare le dinamiche organizzative interne e le sfide nell’ambito dell’equità di genere e che è stato presentato questa mattina. Il Bilancio analizza anche fenomeni come il divario retributivo e la conciliazione vita/lavoro oltre ad analizzare sulla popolazione modenese le differenze in merito a salute, accesso alle cure e alla diagnostica. Ancora tante le sfide da affrontare per raggiungere una sanità più equa e senza barriere.
