Il Modena ospita allo Stadio Braglia il Cosenza, reduce da sette punti nelle ultime tre gare di campionato. I canarini senza Palumbo, sostituito nella formazione titolare da Simone Santoro, alla prima nell’undici iniziale con la maglia gialloblù.
PRIMO TEMPO
La prima occasione arriva per il Modena, con il buon inserimento di Gliozzi, che di testa schiaccia bene, ma il suo tentativo è centrale e di facile amministrazione per Micai. Il Cosenza risponde poco dopo con il colpo di testa insidioso ma alto di Forte, sul cross di Praszelik. Al 16′ arriva il gol dell’ex di Ettore Gliozzi, che porta in vantaggio il Modena grazie ad un destro poderoso in area di rigore, che buca le mani di Micai; ottimo il passaggio filtrante di Gerli. La risposta dei calabresi non si fa attendere, con il gran colpo di testa al 23′ di Tutino che batte Seculin, sul cross dalla destra di Gyamfi. Gli ospiti prendono coraggio e sfiorano subito il vantaggio con un bellissimo tiro in controbalzo di Marras, che chiama il portiere gialloblù ad un ottimo intervento. Intorno alla mezz’ora è Ponsi ad andare vicino al 2-1, con una gran conclusione da fuori area, parata con un intervento plastico da Micai. Canarini che prendono campo e fiducia dopo il pareggio inatteso del Cosenza, chiudendo i calabresi nella loro metà campo e collezionando interessanti occasioni in zona offensiva.
SECONDO TEMPO
La prima chance del secondo tempo arriva sui piedi di Ponsi, che, in seguito ad un rimpallo in area, raccoglie un pallone interessantissimo, aprendo però troppo il suo mancino, che sibila vicino al palo. Il Cosenza è presente però in attacco e i calabresi chiamano Seculin ad un altro grande intervento, su un tiro potente all’interno dell’area di rigore. Al 70′ Gliozzi torna a spaventare la difesa avversaria, con un tentativo da posizione defilata, che attraversa l’area di rigore a pochi centimetri dalla linea di porta. Nei minuti finale arriva un cartellino rosso per un nervosissimo Marras, punito per l’intervento scomposto su Cotali. Il Modena non riesce però a sfruttare la superiorità numerica e il match termina 1-1, con i canarini che salgono all’ottavo posto in solitaria.