Nel video l’intervista a Federica Ronchetti, Direttrice sanitaria Ausl Distretto Sassuolo
Il continuo calo dei ricoveri Covid negli ospedali modenesi e italiani apre la strada a speranze di nuove libertà, anche se al momento si parla ancora solo di ipotesi. Dall’ultimo monitoraggio del Ministero della Salute è emersa una discesa al di sotto della soglia di allerta del 15% di occupazione in area medica, che si è attestata più precisamente al 14,7%; nelle terapie intensive il tasso è passato al 6,6% rispetto all’8,4 della settimana scorsa. Dati che fanno ben sperare sulla fine dell’emergenza pandemica, tanto che le Regioni stanno iniziando a chiedere di alleggerire le misure il prima possibile. La road map di allentamenti annunciata dal premier Mario Draghi tuttavia ancora non è arrivata, probabilmente passata in secondo piano rispetto alla guerra in Ucraina. Al momento quindi rimane fissa la data di scadenza al 31 marzo dello stato di emergenza, mentre sul resto ci sono solo ipotesi e richieste. Tra queste, l’addio al super green pass e meno restrizioni all’aperto e al chiuso già per Pasqua, o immediatamente dopo. L’obbligo di mascherine al chiuso potrebbe essere cancellato già da metà aprile, mentre per quanto riguarda il green pass, il governo potrebbe rimodularlo nello stesso mese. Per la rimozione dell’obbligo di certificazione rafforzata per gli over 50 sul lavoro invece rimane come scadenza il 15 giugno. Qualunque sia la road map verso il ritorno alla normalità, medici e gli esperti come sempre raccomandano però prudenza: il virus non è completamente debellato ed è necessario mantenere comportamenti responsabili
