Nel video l’intervista a:
 Filippo Federici, Coach Modena Volley
– Alberto Giuliani, Coach Modena Volley

Si può perdere 3-1 ed essere comunque (quasi) soddisfatti? La pallavolo regala questi dubbi al limite del paradosso, ma ieri sera il Modena Volley è uscito sì battuto da Trento – una delle Grandi della Superlega – ma a testa alta. Spinto da un pubblico infuocato e appassionato, 4.400 spettatori al “PalaPanini”, la squadra gialloblu ha giocato la miglior partita della stagione; e avrebbe meritato miglior sorte. Coach Giuliani ha schierato come sestetto iniziale: De Cecco alzatore, in diagonale con l’opposto Buchegger, Davyskiba e Rinaldi di banda, Sanguinetti e il giovanissimo Pardo Mati centrali, Federici libero. In corso d’opera, Mati sarà poi sostituito dal più esperto Simone Anzani. Il Modena Volley vince il primo set per 25-23, punto decisivo di Paul Buchegger, trascinando l’entusiasmo del pubblico. Partita tiratissima, giocata punto a punto, che sarebbe piaciuta anche a Daniele Bagnoli, ricordato e omaggiato all’inizio del match. Modena in vantaggio 1-0, ma negli altri parziali s’impone Trento:  25-27 (con proteste per una palla contestata), 22-25, 25-27 (punto finale: ace di Daniele Lavia, MVP del match) per gli uomini del coach formiginese Fabio Soli. Nonostante l’ottima prestazione (i migliori: Giovanni Sanguinetti, autore di 13 punti, e il libero Filippo Federici), questa è stata la quinta sconfitta consecutiva per il Modena Volley, in ogni caso ancora all’8°posto (bilancio di 15 partite: 6 vittorie e 9 sconfitte). Per fermare questa preoccupante emorragia di risultati, sarà necessario provare a vincere domenica prossima, il 12 gennaio alle ore 16, sul parquet di Monza, fanalino di coda del campionato.