Nel video l’intervista a:
– Francesca Tomba, Soprintendenza Archeologia
– Stefano Martinelli, Responsabile Infrastrutture del Comando Forze Operative Nord

Tra il seicento e l’Ottocento è stato sede della Corte Estense, del Ducato di Modena e Reggio. Successivamente, dall’Unità d’Italia, il sontuoso palazzo barocco ospita l’ Accademia Militare di Modena e l’Osservatorio Geofisico. Oggi Palazzo Ducale appare ai modenesi in una nuova luce. Le impalcature lungo la facciata su viale 3 Febbraio, presenti ormai da 15 anni per consentire la messa in sicurezza del cornicione del tetto, sono state rimosse. I lavori di restauro conservativo e ammodernamento dello storico edificio sono completati. Gli interventi hanno riguardato il restauro e ripristino degli elementi lapidei e di decoro della facciata laterale, quello del ‘Ponte dei sospiri’, il risanamento degli infissi esterni e pluviali, la sistemazione della copertura dell’acetaia, e l’installazione dei dispositivi per il contrasto alle infiltrazioni. L’obiettivo degli interventi, del valore di 2 milioni di euro, è stato quello di valorizzare e migliorare l’immagine monumentale dell’edificio, patrimonio storico e culturale della città di Modena.