Un quantitativo di pioggia tre volte superiore alla media. Questo il dato che più colpisce tra quelli forniti dall’Osservatorio Geofisico di Modena sul maggio 2023. Una vera e propria anomalia fatta di 220.4 mm di precipitazioni, ovvero un eccesso di pioggia del 240%. Questo rende il mese appena trascorso il secondo maggio più piovoso della storia, superato solo da quello del 2019, dove la quantità di pioggia toccò i 241.8 mm. Ciò che invece determina un record assoluto è l’accumulo di acqua in un solo giorno. Più precisamente, il 2 maggio sono caduti 69.1 mm di pioggia: dal 1830 ad oggi, solo 21 giorni presi in qualsiasi mese dell’anno hanno superato questa quantità. Va inoltre notato che l’ultima volta che si è registrata un livello così elevato di pioggia in un solo giorno è stata nel 2010, il 5 agosto, con 73.8 mm. Un altro fattore peculiare è stata la temperatura, di 0,7 gradi inferiore alla media degli ultimi trent’anni, pari a 19.2°, anche se l’Osservatorio fa notare che non si è trattato di un dato particolarmente anomalo, considerando che già nel 2021 si era registrata una temperatura media inferiore per lo stesso mese. Nel 2019, i gradi in meno furono tre. Gli esperti dell’Osservatorio sottolineano come sia arduo attribuire direttamente queste anomalie al riscaldamento globale, ma gli indizi in questo senso, spiega il meteorologo Luca Lombroso, stanno aumentando e invitano a porci seri interrogativi sulla relazione tra queste variazioni meteorologiche e i cambiamenti climatici.