All’interno le interviste a:
Mario Mairano (presidente del Cda Ospedale di Sassuolo)
Enrico Galliera (Chief Marketing and Commercial Officer Ferrari)
Un macchinario unico nel suo genere in Emilia Romagna, che porta il nome prestigioso di Enzo Ferrari. E’ stato inaugurato questa mattina all’Ospedale di Sassuolo il nuovo Tomografo a Risonanza Magnetica, che rappresenta il “gold standard” della tecnologia: completamente digitale, capace di garantire performance ad alto livello e pensato “Helium-free” con emissioni di elio pari quasi a zero. La nuova risonanza è già in funzione e per realizzarla sono stati investiti un milione e 330 mila euro, di cui 700mila euro donati dalla Ferrari.
In prima linea nell’emergenza Covid sin da subito, la Ferrari ha dato vita a una raccolta fondi che il Cavallino ha raddoppiato arrivando alla cifra di 700mila euro. Un gesto quello in favore del nosocomio sassolese che riporta alla mente quello che a metà anni ‘80 fece Enzo Ferrari, che donò la prima risonanza dell’Ausl di Modena, intitolata figlio Dino. Ora invece questa installazione porta il suo nome