Nel video l’intervista a:
– Mario Paternoster, Comandante Squadra Mobile Questura di Modena
– Roberto Pititto, Dirigente della Squadra Mobile di Bologna
Un sequestro da 172 kg di cocaina per un valore sul mercato di oltre 25 milioni di euro e tre corrieri albanesi in manette, una sorella e un fratello di 27 e 20 anni e un uomo di 42 anni, tutti incensurati. Questo l’esito di una operazione contro il traffico di droga portata a termine dalle Squadre Mobili delle Questure di Modena e Bologna. L’attività di indagine, basata su costanti scambi informativi fra le Autorità di Polizia italiana ed albanese, ha permesso agli Uffici investigativi di apprendere del possibile arrivo nel territorio modenese di un’auto con a bordo due cittadini albanesi, i quali con buona probabilità avevano in programma di incontrarsi con un corriere per concludere un’importante compravendita di cocaina. L’automobile, una Renault Captur guidata dai due fratelli è stata pedinata fino alla provincia di Reggio Emilia, nella zona di Rubiera, dove gli agenti hanno notato l’arrivo di un camion e lo scambio di una busta rigida gialla e voluminosa tra l’autista e i due giovani. A quel punto gli investigatori della Polizia di Stato sono intervenuti e hanno tratto in arresto i tre soggetti. All’interno della busta sono stati rinvenuti 15 pacchetti di cocaina per un peso complessivo di 16,3 chili. Altro stupefacente è stato trovati all’interno del rimorchio dell’autoarticolato: i panetti erano stati nascosti in un vano ricavato al di sotto di assi in legno, nonché all’interno delle stesse assi. Il peso lordo complessivo dello stupefacente nascosto nel camion era di ben 156 chilogrammi.
