700 mila euro è la cifra che i genitori del baby killer, condannato a 13 anni per l’omicidio di Giuseppe Balboni a Castello di Serravalle, dovranno risarcire ai familiari della vittima. Questa la decisione stabilita dal Tribunale Civile di Bologna. Mamma e papà dell’assassino, 16enne all’epoca dei fatti, sarebbero stati chiamati in causa per fallimento educativo. I due genitori, secondo il giudice, non avrebbero esercitato la dovuta vigilanza ed impartito una adeguata educazione al figlio. La vicenda risale al 17 settembre del 2018, quando Giuseppe Balboni, dopo essersi recato ad un appuntamento con l’amico e coetaneo, venne colpito alla testa da due colpi di pistola. Il giovane assassino dopo aver ucciso l’amico con la pistola del padre, aveva nascosto il cadavere in un pozzo adiacente alla sua casa. Per 8 giorni negò di essere a conoscenza di qualsiasi informazione. Dopo il ritrovamento del cadavere confessò quando accaduto e da allora è rinchiuso nel carcere minorile del Pratello con una condanna a 13 anni, 6 mesi e 20 giorni per omicidio.