Sono addirittura dieci i giocatori di origine sarda che giocano nell’Olbia: questo senso di appartenenza è sicuramente una delle qualità della squadra allenata da Max Canzi, lui sardo d’adozione, dopo tante stagioni passate nella Primavera del Cagliari. Del resto è in casa, allo stadio “Bruno Nespoli”, che l’Olbia ha raccolto 9 dei suoi 13 punti, sebbene nelle ultime due partite abbia invertito la tendenza: sconfitta interna (0-2) con l’Imolese e vittoria corsara (2-0) con il Montevarchi.
La qualità tecnica del Modena è decisamente superiore, esiste un abisso nucleare tra i giocatori a disposizione di mister Tesser e di mister Canzi, ma – come abbiamo già notato – il campionato di serie C si vince correndo e sudando e non soltanto con i nomi.
A proposito di nomi: Tesser sta probabilmente pensando a non cambiare troppo la formazione che ha disputato la miglior prestazione stagionale, vincendo a Pescara. Di nuovo disponibili Alessandro Marotta e Nicholas Bonfanti, ma solo il numero 9 dovrebbe tornare titolare, al 90% al fianco di Mattia Minesso (con Romeo Giovannini pronto a dargli il cambio).
In difesa, l’altra possibile novità: Paulo Azzi torna a destra e Francesco Renzetti torna a sinistra, anche se non è escluso l’impiego a destra di un ritrovato Fabio Ponsi.
Ancora assenti Ingegneri e, quasi certamente, anche Duca, confermatissimo Nicola Mosti.
L’undici di partenza di Olbia sarebbe quindi questo: Gagno in porta, Azzi-Silvestri-Pergreffi-Renzetti in difesa, Gerli-Armellino-Scarsella a centrocampo, Mosti trequartista, Bonfanti-Minesso di punta.
La probabile formazione dell’Olbia: Ciocci tra i pali, difesa a quattro con Pisano, Brignani, il 41enne brasiliano Emerson e Travaglini, centrocampo a tre con Lella-Chierico-Palesi, trequartista Biancu, in attacco l’italo-nigeriano King Udoh e l’esperto Daniele Ragatzu, che ha giocato e segnato anche in serie A con il Cagliari.
Due i precedenti Olbia-Modena in Sardegna, risalenti agli anni ’70: 1-1 nella stagione 1972-73 e sconfitta per 2-1 (punto gialloblu di Mauro Melotti) nel 1973-74.
A Modena, due vittorie per i gialli: 4-1 la prima stagione (tripletta su rigore di Giuliano Boscolo) e 2-0 l’anno dopo (doppietta di Pagliacci).