Ha imbrattato con scritte “No Vax” la facciata delle scuole Saliceto Panaro di via Frescobaldi a Modena, sede di seggio, ma è stata colta in flagrante e fermata dalla Polizia locale che l’ha denunciata, oltre a sequestrare lo spruzzatore a pressione utilizzato. L’autrice del nuovo raid vandalico, avvenuto questa notte intorno alle 4, è una donna di 62 anni residente in un comune della provincia modenese. Non si esclude possa essere l’artefice di altre scritte comparse in questi mesi. Nella stessa zona era già stata imbrattata la sede Ausl e, più recentemente, anche le plance per i manifesti elettorali. Un’amara sorpresa per i residenti della zona. Sul muro e sulle finestre della scuola è stata realizzata la consueta scritta in vernice rossa, come quelle abitualmente realizzate dal gruppo ViVi. Si legge “AG2030”, che starebbe per “Agenda 2030”, quindi un possibile attacco all’Europa e agli obiettivi dell’Onu per lo sviluppo sostenibile. Un gesto vandalico subito condannato dal Comune. Ora le forze di polizia terranno monitorati gli obiettivi sensibili in vista della chiamata alle urne. Un deturpamento che i residenti trovano inutile e di cattivo gusto.
NUOVO RAID NO-VAX, IMBRATTATA SCUOLA SEDE DI SEGGIO: DENUNCIATA 62ENNE
È stata colta in flagrante dalla Polizia locale e denunciata la 62enne che nella notte ha imbrattato i muri delle scuole Saliceto Panaro, sede di seggio. Uno sfregio che fa arrabbiare i residenti di via Frescobaldi.
