Nuove misure sono in arrivo per l’intero territorio nazionale, mentre altre, ancora più stringenti saranno erogate sulla base dell’indice di rischio delle singole regioni. È quanto ha riferito oggi alla Camera e al Senato il Premier Giuseppe Conte, a seguito della curva dei contagi che continua a crescere in tutta Italia in maniera preoccupante. Le proposte di misure più strette per l’intero Paese sono state illustrate per la prima volta questa mattina e la firma è attesa già da domani. Le norme riguarderanno, in particolare la chiusura nei giorni festivi e prefestivi dei centri commerciali, con l’eccezione di farmacie, parafarmacie, tabacchi ed edicole in essi contenuti. Altre attività verranno poi chiuse. Stop totale agli esercizi di scommesse, sale bingo e videogiochi, ma anche di musei e mostre. Verrà inoltre ridotta la capienza sui mezzi di trasporto pubblico, che passerà dall’80 al 50%. Saranno poi posti limiti di spostamento alle persone per e dalle Regioni ad alto rischio. La mobilità sarà comunque consentita per motivi di lavoro, salute ed estrema necessità. Ulteriori limitazioni sono previste all’interno dei singoli territori nella fascia serale più tarda, con un coprifuoco generalizzato. Il Premier alla Camera non ha reso noto un orario preciso, ma in mattinata la sottosegretaria al ministero del Lavoro Francesca Puglisi ha parlato di limitazioni a partire dalle 21. Varranno, anche in questo caso, le stesse eccezioni previste per gli spostamenti tra regioni. Anche le scuole sono coinvolte da nuove strette. Il Governo punta sulla didattica a distanza al 100% per le secondarie di secondo grado.
NUOVO DPCM, PREMIER CONTE RIFERISCE ALLA CAMERA LE NUOVE STRETTE
Limitazioni di spostamento tra regioni ad alto rischio, coprifuoco generalizzato nelle ore serali, capienza dei mezzi pubblici al 50% e ulteriori strette sulle scuole. Queste le principali misure del nuovo Dpcm riferite poco fa alla Camera dal Premier Conte per limitare la diffusione del Coronavirus. Il documento verrà firmato tra oggi e domani