Pagamento solo in contanti? La pratica ha i giorni contati. Con il nuovo decreto sul Pnrr firmato dal Governo viene anticipata la data ultima per mettersi in regola con i pagamenti elettronici, ovvero il Pos. Scattano infatti dal 30 giugno e non più dal primo gennaio 2023 le sanzioni per mancata accettazione dei pagamenti con carte. Le multe per gli esercenti saranno del 4% del valore della transazione, più 30 euro. Vengono aboliti gli esoneri per la fatturazione elettronica e la trasmissione telematica delle fatture. Contro il lavoro nero, invece, nasce un portale nazionale del sommerso che sostituisce e integra le banche dati attraverso cui l’Ispettorato nazionale del lavoro. Questi alcuni dei contenuti del nuovo decreto che più saranno visibili ai cittadini. I modenesi da questa estate potranno quindi sempre avere la possibilità di pagare con le carte. Ma tra i 41 articoli del decreto legge approvato nel giorno della prima tranche da 21 miliardi di euro, ci sono anche altri temi che vanno nella direzione di incassare anche il secondo assegno da 24,1 miliardi da parte dell’Ue. Altro punto rilevante del testo è la “riforma del processo di assunzione” nella pubblica amministrazione; per poter passare, i è necessario che i candidati conoscano almeno una lingua straniera, da verificare nei concorsi per accedere a un posto di lavoro pubblico, oltre che conoscere adeguatamente le tecnologie informatiche e i social media. Nel Dl entra anche la parità di genere: le imprese che hanno il “bollino” della parità avranno un punteggio più alto nei bandi di gara.