Tra le principali novità del nuovo Codice della Strada è evidente il giro di vite molto rigido che il governo ha voluto dare nei confronti dell’eccesso di velocità: è prevista una sanzione tra 173 e 694 euro quando il superamento del limite è tra i 10 e i 40 km/h. Tuttavia, se ciò avviene all’interno di un centro abitato e per almeno due volte nell’arco di un anno, la multa varia da 220 e 880 euro. A ciò si aggiunge la sospensione della patente da 15 a 30 giorni.
Per la guida in stato di ebbrezza, nel caso in cui il valore registrato del tasso alcolemico sia compreso tra 0,8 e 1,5 grammi per litro è previsto l’arresto fino a 6 mesi. Al di sopra del limite di 1,5 grammi per litro l’arresto è da minimo 6 mesi a massimo un anno, mentre la sanzione potrà andare da 1.500 a 6.000 euro.
Con un tasso alcolemico al di sopra degli 0,8 grammi per litro, scatterà l’obbligo di guidare solamente veicoli con l’accensione collegata al sistema di alcolock.
In caso di guida sotto l’effetto di stupefacenti, con il nuovo Codice della Strada basterà che il test preliminare rilevi una positività a sostante stupefacenti o psicotrope per far scattare la sospensione della patente e la successiva revoca, con divieto di riottenerla per i successivi tre anni.
Per chi verrà sorpreso a usare il telefono al volante scatterà la sospensione di una settimana della patente e la decurtazione fino a 10 punti, con una multa da 250 a 1.000 euro.
Infine, i monopattini: dovranno essere equipaggiati con indicatori luminosi di svolta e freno, ma anche con una targa. Il conducente dovrà indossare un casco e munirsi di assicurazione obbligatoria.
NUOVO CODICE DELLA STRADA – GIRO DI VITE SULL’ECCESSO DI VELOCITA’
Dopo l'approvazione di ieri in Senato, per l'entrata in vigore del nuovo Codice della Strada si attende soltanto la firma del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, e la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale.