Entro maggio dovranno prendere il via i lavori per il nuovo centro sportivo del Modena, nella frazione di Bagazzano. Lo stabilisce la convenzione siglata il 19 novembre scorso dal Comune di Nonantola insieme alla Rivetex e al Modena Calcio, società controllata dalla famiglia Rivetti. Un atto che ha sancito la conclusione di un iter amministrativo culminato con l’approvazione del progetto da parte del Consiglio comunale di Nonantola e che ha garantito alla proprietà canarina tutti i permessi necessari per dare inizio al cantiere. La convenzione specifica anche che “entro tre anni dalla firma, dovranno essere completate tutte le opere di urbanizzazione, comprese quelle esterne al comparto; ed entro cinque anni, l’intero intervento dovrà essere ultimato”. Tempistiche che lasciano intravedere la possibilità di vedere risultati concreti già nel breve termine. Le immagini del rendering svelano come sarà il quartier generale del Modena, che si estenderà su una superficie di oltre 74mila metri quadrati di terreno. Il perimetro sarà circondato da una copertura di un metro e mezzo per tutelarsi da eventuali allagamenti e i campi rialzati di 60 centimetri circa. Previsti quattro campi da calcio, tra cui una “Mini Arena” per le partite della Primavera. Nell’edificio principale la reception, una palestra con sale per visite mediche, fisioterapia, idroterapia e massaggi, una sala video, spogliatoi per atleti e staff, una lavanderia e un magazzino. Al primo piano, gli uffici, una sala stampa e un punto ristoro per i dipendenti. In mezzo ai due campi, presumibilmente destinati alle giovanili, si colloca uno stabile che dovrebbe, nelle idee, ospitare gli spogliatoi dei piccoli canarini, un locale a uso bar e un magazzino. Previsto anche un deposito per la rimessa dei macchinari destinati alla cura dei terreni e, più in generale, del verde.