Solo domenica sera, dopo le due sfide salvezza a Fano e con l’Imolese, il Carpi saprà se davvero la febbre della crisi post Covid è passata. Ma intanto i biancorossi – di nuovo a +6 sui playout – hanno preso un’aspirina formato derby ieri sera, battendo 2-0 il Mantova grazie al gol dei due nuovi arrivati, al termine di un derby giocato col vestito da battaglia, come i tifosi avevano chiesto domenica nella rifinitura. Ad Alessandro Eleuteri e Carmine De Sena è bastato un allenamento e mezzo con i nuovi compagni per lasciare subito il segno, perfettamente a loro agio nel nuovo 3-5-2 scelto da mister Foschi per ritrovare quella compattezza persa. Due giocatori fortemente voluti dal ds Mussi e dal tecnico, che a cavallo dei due tempi hanno mandato al tappeto un Mantova anche sfortunato, murato dal solito immenso Rossini e fermato dal palo colpito da Cheddira. Poi proprio al 45’, da una fiammata di Ghion, è stato De Sena a mettere dentro la palla che Eleuteri ha trasformato nel vantaggio con un lob magistrale. E dopo 30 secondi della ripresa ancora Ghion, in tandem con l’altro nuovo Llamas, ha ricamato l’azione da cui è nata la girata vincente di De Sena, l’uomo d’area che al Carpi mancava. Era da 6 giornate, a inizio dicembre, che i biancorossi non chiudevano una gara senza subire reti, dopo averne incassate ben 10 nelle 4 uscite del 2021. Una bella aspirina, ma solo Fano e Imolese diranno se la febbre è davvero passata.