Non un fulmine a ciel sereno almeno per chi gli sta vicino, ma di certo una notizia clamorosa. Gregorio Paltrinieri dopo 9 anni lascia il suo storico allenatore e maestro Stefano Morini, con cui aveva cominciato dal 2011 la sua crescita, quando a 16 anni lasciò Carpi per trasferirsi al Centro Federale di Ostia. L’annuncio è arrivato ieri dal campione carpigiano, che ora si trasferirà di qualche chilometro, a Roma, per iniziare la nuova avventura con l’allenatore Fabrizio Antonelli. “Senza Stefano non sarei diventato quello che sono, ma ho bisogno di cose nuove, arrivavo a casa dall’allenamento demotivato” ha spiegato Paltrinieri. Con Morini il 25enne campione carpigiano ha vinto tutto, medaglie europee a raffica, ori mondiali consecutivi, compreso il record del mondo dei 1500 stile in vasca corta che tutt’ora detiene, ma soprattutto l’oro olimpico di Rio 2016 che lo ha fatto entrare nella leggenda dello sport azzurro: il quinto oro del nuoto italiano in trentuno edizioni dei Giochi Olimpici moderni. La motivazione principale è quella di voler trasformare in priorità quella del fondo rispetto alla vasca. Paltrinieri è già qualificato per le Olimpiadi nella 10 Km in mare ma non si sente al top nella specialità, come invece lo è negli 800 e 1500 stile. Il nuovo coach ha 39 anni e fa parte del Gruppo Sportivo dell’Esercito, è specializzato nel fondo, ha contribuito alla medaglia d’argento olimpica 2016 di Rachele Bruni e ai successi mondiali di Arianna Bridi. E ora ha la grande chance con Paltrinieri.
NUOTO, L’ASSO CARPIGIANO. PALTRINIERI CAMBIA COACH E SOGNA IL TRIS OLIMPICO
L’asso carpigiano del nuoto mondiale Gregorio Paltrinieri ha annunciato a sorpresa dopo 9 anni l’addio dal tecnico Stefano Morini e dal Centro Federale di Ostia: si trasferirà a Roma con Fabrizio Antonelli per puntare al tris d’ori a Tokyo 2021