Nel video le interviste a:

  • Claudio Pavani, Titolare Games4fun
  • William, Ditta di idraulica
  • Agostino Lopez, Forno Maini

Le strade che fino a pochi giorni fa brulicavano di vita ora sono silenziose, coperte di fango e detriti. I piccoli negozi, cuore pulsante delle comunità, hanno le saracinesche abbassate e dietro quelle porte chiuse c’è un senso di impotenza che si tocca con mano. Il nubifragio ha devastato tutto e ora è tempo di tirare le somme. Una prima ricognizione dei danni che, per molti commercianti, vuol dire perdite da migliaia di euro. Forse 25, forse 30mila. Ma quello che fa più paura è non sapere come andare avanti. In mezzo alla devastazione, c’è anche una luce: la solidarietà tra commercianti, il supporto dei clienti. Qualcuno offre una mano. È così che il Forno Maini, in un solo giorno di stop, è riuscito a ripartire. C’è anche chi, per riuscire a rimettersi in piedi, ha avviato una raccolta fondi. Un’idea felice, in mezzo a tanta desolazione.