Non poteva mancare anche quest’anno il tradizionale appuntamento con la “Notte delle Civette”. Sono stati come sempre i tanti bambini presenti al Centro Fauna Selvatica il Pettirosso a rimettere in libertà decine di esemplari di civette. I piccoli rapaci notturni, dopo essere stati recuperati e soccorsi dai volontari del centro di Via Nonantolana e dopo avervi stazionato il tempo necessario per essere rimessi in forze, sono tornati spiccare il volo verso una nuova vita. Il momento della liberazione delle civette è un evento che ogni anno richiama l’attenzione di un vasto pubblico, e che piace soprattutto ai più piccoli che si divertono ad aiutare gli addetti del centro a far prendere il volo a questi piccoli simpatici rapaci. Decine e decine di uccelli, salvati dai volontari del centro, recuperati dai modenesi, o addirittura arrivati al Pettirosso da più parti d’Italia, sono stati rimessi in libertà uno ad uno, dando loro la possibilità di cominciare una nuova vita. Le civette per qualche settimana voleranno ancora intorno al centro, che darà loro il mangiare, per poi fare perdere le loro tracce. Questi rapaci notturni, contrariamente a quanto sostenuto dalle credenze popolari, non portano sfortuna, e anzi sono molto utili per l’ecosistema agricolo. Dopo 12 anni la manifestazione continua a richiamare grande pubblico ed è un’occasione per sensibilizzare la cittadinanza sul rispetto degli animali e della natura.
NOTTE DELLE CIVETTE: GRANDE PUBBLICO AL PETTIROSSO PER L’APPUNTAMENTO
Come ogni anno il Centro Fauna Selvatica il Pettirosso di Via Nonantolana ha ospitato numerosi bambini e famiglie per la tradizionale “Notte delle Civette”, in cui dal centro vengono liberati in volo gli esemplari