Nel video le interviste a:
- Roberto Butelli, Segretario Provinciale Siulp Modena
- Felice Romano, Segretario Generale Siulp Modena
Giorno di bilancio, riflessione, sfide e anche richieste oggi per la Polizia di Stato modenese. Questa mattina si è svolto il nono congresso Provinciale del Siulp, il sindacato italiano unitario lavoratori polizia, in cui si è fatto un ampio focus sul tema dell’immigrazione. Un fenomeno che dura ormai da decenni, hanno riferito i relatori e che quindi non può più essere trattato in maniera emergenziale, ma strutturale. L’immigrato non può più essere considerato un problema di ordine e sicurezza pubblica, sostiene il Siulp, tale da essere di totale competenza degli uffici di polizia. Lo stesso anacronismo della legge secondo il sindacato oggi produce attese infinite per chi vuole ottenere un permesso di soggiorno. Un problema che si è acuito con la recente ondata di profughi fuggiti dall’Ucraina, che ha messo in grave difficoltà il sistema dell’accoglienza, in particolare a Modena. L’urgenza nell’affrontare il tema è stata sottolineata anche dal segretario generale del Siulp, Felice Romano, che ha ricordato come a livello nazionale da qui al 2030, 40mila degli attuali 90mila poliziotti andranno in pensione