Via libera ai lavori di adeguamento sul torrente Tiepido in zona Fossalta nell’ambito dei cantieri per la difesa del suolo in chiave anti-alluvione. L’obiettivo annunciato dalla Regione è quello di rinforzare le difese del nodo idraulico per contenere gli effetti delle acque di piena quando il Panaro raggiunge livelli particolarmente elevati. Con un intervento da 3,5 milioni di euro, progettato dall’Agenzia per la sicurezza territoriale e la Protezione civile, saranno realizzate le opere che andrebbero a completare la messa in sicurezza del tratto a valle delle casse di espansione del Panaro e dell’intera area della località alle porte di Modena. Una zona particolarmente complicata per il nodo idraulico del nostro territorio e più volte finita sott’acqua; l’ultima, in ordine di tempo, il 6 dicembre 2020. Per potenziare le difese del Tiepido è stato messo a punto un sistema di contenimento delle acque di piena, in uscita dalla Cassa di espansione. Questo prevede, tra gli altri interventi, l’adeguamento dell’arginatura in destra idraulica del Panaro, un nuovo argine in sinistra idraulica di raccordo con il muro esistente e la modifica strutturale e in quota dei tratti di Tiepido e Grizzaga che ricevono le acque che risalgono dal fiume.
NODO IDRAULICO, VIA LIBERA ALLA MESSA IN SICUREZZA DELLA FOSSALTA
Rafforzare il nodo idraulico all’altezza della Fossalta per evitare il ripetersi di disastri come quello del 6 dicembre scorso. Questo l’obiettivo dei lavori di adeguamento e rinforzo sul torrente Tiepido che hanno ricevuto il via dalla Regione