Dovevano comparire davanti al Pm per essere ascoltati ma hanno tentato di entrare in Procura senza mascherina. I No mask nella giornata di ieri hanno preso di mira la sede della Procura di Modena. Tutto è successo in concomitanza con la nomina del perito che dovrà occuparsi di indagare sulla vicenda di tre negazionisti indagati per le irruzioni al Policlinico e alle scuole Ferraris e Lanfranco. L’incarico è stato conferito ieri e il tecnico dovrà svolgere accertamenti sul telefonino e sul computer sequestrati ai tre indagati. I soggetti in questione, ieri, documentando la loro intrusione con un cellulare, hanno tentato di varcare la soglia del palazzo in Corso Canalgrande senza sottoporsi al controllo della temperatura e senza esibire il green pass, ma sono stati respinti dall’addetto alla sicurezza. Quest’ultimo dopo aver chiesto di visionare il certificato verde ha coperto con una mano il cellulare con il quale uno dei tre negazionisti stava riprendendo l’intrusione, che ha portato ad un acceso diverbio tanto da richiedere l’intervento della Digos. Al momento non è ancora stata formalizzata nessuna denuncia ma è si attende l’esito sulla relazione dei fatti. I tre negazionisti potrebbero dover rispondere di resistenza a pubblico ufficiale.
NO MASK IN PROCURA, POTREBBERO DOVER RISPONDERE DI RESISTENZA A PUBBLICO UFFICIALE
Potrebbero dover rispondere di resistenza a pubblico ufficiale i tre no mask che ieri hanno tentato di introdursi all’interno della Procura senza mascherina . Si attende la relazione sui fatti