Sul portale del Comune c’è un errore. Così Piazza Grande risponde alle dure critiche di Save The Children
Sul sito del Comune di Modena, nella sezione dedicata alle mense scolastiche, c’è un errore – o meglio c’era fino a poche ore fa –: nel caso in cui i genitori non paghino le rette per il servizio di ristorazione – si leggeva –, i figli saranno esclusi dal servizio di ristorazione, ma non sarebbe questo ciò che prevede il regolamento. Lo chiarisce lo stesso Comune in risposta alle dure critiche sollevate da Save The Children, che nel suo ultimo rapporto sulle mense scolastiche italiane aveva definito come “negativa” la pratica adottata a Modena. “La dicitura è fuorviante – riconoscono da Piazza Grande –: si tratta di un errore, una espressione sbagliata, che è stata probabilmente mutuata negli anni scorsi da un altro contesto e che sarà eliminata dalla pagina perché non si tratta di una misura applicata a Modena”. Peraltro, stando a quanto riferisce Save The Children, il Comune in prima battuta aveva fornito una giustificazione diversa: l’amministrazione aveva precisato, in particolare, che l’esclusione dalle mense dei figli di genitori morosi non è prevista per le scuole dell’obbligo, lasciando intendere chiaramente, dunque, che sopra i 16 anni l’esclusione è invece prevista. Ora, dopo che l’associazione per la tutela dei minori ha evidenziato la contraddizione sul sito, Internet del Comune, dall’amministrazione arriva un secondo chiarimento, diverso dal primo. Per la cronaca, già questa mattina, sul sito l’errore di cui sopra è stato rimosso.