È spirato sabato sera l’anziano colpito da un oggetto contundente a metà luglio, dal compagno di stanza a Villa Igea. Dopo il fatto i famigliari avevano sporto denuncia.
È morto Salvatore Paderno, il 90enne colpito con un oggetto contundente, probabilmente un bastone, lo scorso 15 luglio da un altro paziente presente alla struttura Villa Igea. L’anziano era stato ricoverato all’ospedale di Baggiovara, in gravi condizioni, dopo aver riportato fratture e lesioni. La figlia Francesca aveva presentato querela per lesioni e ora il fascicolo sta per arrivare sul tavolo della Procura che avrà il compito di analizzare e indagare sulla vicenda cercando di comprendere se ci sia stato, da parte del personale, abbandono di persona incapace. Paderno infatti era stato ricoverato nella struttura in serie condizioni dopo una polmonite, un infarto e probabilmente un principio di demenza. Dovrà inoltre essere fatta una perizia psichiatrica su chi ha colpito la vittima, per capire le sue condizioni di intendere e volere al momento del terribile gesto. Tra gli elementi fondamentali sarà analizzato anche il nesso causale tra la violenza del gesto e l’età della vittima. Secondo la ricostruzione della figlia di Salvatore Paderno, i fatti risalirebbero a mercoledì 15 luglio, intorno alle 21, mentre la famiglia sarebbe stata avvertita solo nella mattinata del giorno dopo quando l’anziano si trovava ancora in clinica in serie condizioni. Villa Igea sul caso aveva assicurato di aver fatto partire un’ inchiesta interna per appurare l’esatta dinamica dei fatti, ma sottolineando che il caso non appartiene all’ordinario.