Si è svolto poco dopo mezzogiorno il comizio di Matteo Salvini a Mirandola, il ministro dell’interno non ha nascosto la soddisfazione per i risultati elettorali ottenuti in Emilia, ma ha raccomandato ai suoi la massima concentrazione fino a domenica, giorno del ballottaggio tra Greco e Ganzerli

È arrivato da Castelfranco, sul palco di Mirandola, Matteo Salvini, inseguito dalla stampa, e atteso dai suoi sostenitori che l’hanno aspettato in piazza sotto un sole cocente insieme a tanta gente comune. Non solo ovazioni però, ma anche ironia e contestazioni scritte su lenzuola appese alle finestre. L’evento di stamattina si è aperto con un grande applauso per l’Avvocato Alberto Greco, candidato sindaco della Lega, introdotto dalle parole di Guglielmo Golinelli ad esaltare il successo elettorale del partito di Salvini in Emilia. L’atmosfera di entusiasmo generale conferma quanto già espresso dai cittadini alle urne. Neanche Mirandola insomma è più una fortezza della sinistra, ma dopo settant’anni e più di amministrazione rossa, è divenuta oggi pienamente contendibile. Matteo Salvini accenna poi al ruolo della Lega in Europa, tema caldissimo, dal momento che proprio domani l’Italia rischia di venire investita dall’atteso pronunciamento della Commissione Europea sull’opportunità di aprire una procedura d’infrazione per debito eccessivo. In ultima istanza, la decisione spetterà al Consiglio europeo, ma già la semplice possibilità di un tale scenario potrebbe danneggiare gravemente il nostro Paese, già fragile sui mercati internazionali. Il leader della Lega assicura che l’Italia saprà farsi valere in Europa e passa subito al tema “sblocca cantieri”.