Si faceva inviare foto intime video hard dalle minorenni. Un 21enne residente a Prignano sulla Secchia, è stato arrestato per produzione e divulgazione di materiale pedopornografico. 26 le vittime accertate in tutta Italia
È accusato di produzione e divulgazione di materiale pedopornografico ai danni di 26 ragazze minorenni residenti in tutta Italia. Si tratta di un 21 enne di Prignano sulla Secchia arrestato a Ischia dai carabinieri. Il blitz è scattato nelle prime ore di questa mattina dopo lunghe indagini coordinate dalla procura di Napoli. I militari di Ischia in collaborazione con i colleghi di Sassuolo hanno dato esecuzione a una misura di custodia cautelare in carcere. Le indagini hanno preso il via nel novembre del 2017 dopo la denuncia del padre di una delle vittime. Secondo quanto ricostruito l’indagato adescava le minorenni sui social. Dopo aver instaurato con loro una finta relazione sentimentale le convinceva a farsi inviare foto e video hard. Ma non contento per ottenere sempre nuove foto le ricattava di diffondere online il materiale precedentemente raccolto. Nello specifico le minacce consistevano nell’inviare alle minori dei filmati riconducibili al terrorismo islamico al fine di intimorirle. Nel corso delle attività, nel domicilio del 21enne di Prignano, i Carabinieri hanno sequestrato svariate apparecchiature elettroniche, tra pc, smartphone e hard disk, e rintracciato altro materiale pedopornografico.