In vista dell’approvazione del decreto ministeriale, che introduce sanzioni per chi non accetta pagamenti con bancomat o carte, Confcommercio Modena ha proposto un accordo con le banche per ridurre le spese sostenute dagli imprenditori e commercianti modenesi
A partire dal 30 settembre scatteranno sanzioni per i professionisti, i negozianti e gli artigiani che si rifiuteranno di accettare pagamenti con bancomat e carte di credito. Modena Confcommercio in vista dell’approvazione, nelle prossime settimane, del decreto ministeriale sull’argomento, ha proposto un accordo con le banche per ridurre le spese sostenute dagli imprenditori e commercianti modenesi, per l’utilizzo dei “Pos”, ritenute dall’associazione troppo elevate. In base ad un’analisi effettuata dalla stessa Confcommercio su 10 banche modenesi, emergono commissioni sul transato che, a seconda dei circuiti di pagamento utilizzati, pesano fino al 5%. A questi costi inoltre vanno aggiunti quelli annuali per il noleggio di un basico terminale Pos, che si aggirano intorno ai 1200 euro, ma anche quelli di installazione e disinstallazione dei terminali, che variano da un minimo di 70 euro ad un massimo di 250 euro. Gli stessi commercianti approvano la modernizzazione del sistema dei pagamenti nel nostro Paese ma si dicono contrari al sistema sanzionatorio. Vorrebbero, infatti, da parte del Governo l’introduzione di meccanismi di incentivazione fiscale, ma soprattutto il taglio dei costi sulle imprese.