Sono iniziati questa mattina gli interventi di consolidamento strutturali resi necessari in seguito al sisma del 2012. I lavori termineranno il 31 dicembre 2017
Sono partiti questa mattina i lavori di consolidamento strutturale del Ponte Motta, parzialmente danneggiato dal sisma del 2012. L’intervento, eseguito dalla ditta G.S.P. Costruzioni srl di San Cesario prevede il rinforzo con barre di acciaio degli archi e il consolidamento delle pile nell’alveo del fiume, attraverso micropali di sostegno; inoltre consentiranno di alzare di un metro il livello di chiusura in caso di piena. L’investimento complessivo da parte della Provincia è di quasi 900 mila euro, un primo intervento di messa in sicurezza del ponte era stato effettuato nel 2013. Gli interventi previsti andranno anche a ridurre la necessità di chiudere il ponte a scopo precauzionale durante le piene del fiume. Per consentire i lavori a partire da questa mattina e fino al 30 luglio le vetture circoleranno a senso unico alternato, mentre successivamente, dal 31 luglio al 13 settembre il ponte resterà chiuso al traffico e riaprirà di nuovo a senso unico alternato dal 14 settembre al 31 dicembre, data prevista per la fine dei lavori. Il ponte Motta fu realizzato dalla Provincia di Modena nel 1888 per favorire gli scambi agricoli-commerciali in tutta l’area, in sostituzione di un ponte di legno costruito in precedenza dal Genio militare; l’infrastruttura è lunga 94 metri con cinque campate in muratura di oltre 16 metri di luce.