L’uomo, un tunisino di 44 anni, è stato arrestato dalla Polizia Municipale. Sequestrate anche 100 dosi e 8 mila euro in contanti
Uno spacciatore di eroina e cocaina è stato arrestato dalla Polizia municipale di Modena lunedì 30 gennaio. Si tratta di K. M. un cittadino di origine tunisina nato nel 1975, regolarmente in Italia da diversi anni, residente a Modena con la moglie in una palazzina in zona Crocetta.
Gli agenti in borghese del Nucleo problematiche del territorio della Municipale lo hanno atteso sotto casa dopo averlo visto protagonista di uno scambio di droga avvenuto poco prima in zona musicisti. In viale Verdi, infatti, lo spacciatore aveva fatto salire sulla sua automobile nera un italiano che se ne stava nervosamente in attesa, inconsapevole di essere stato notato da agenti in abiti civili che stavno svolgendo attività di controllo. Sceso dopo pochi secondi dall’auto, che si è subito allontanata, l’uomo è stato controllato e trovato in possesso di una dose di eroina che ha ammesso di avere acquistato dall’autista, di cui si è detto cliente abituale. Per questo il 45enne della provincia di Modena è stato deferito alla Prefettura come acquirente di droga.
Lo spacciatore è stato invece fermato sotto casa, dove è stato raggiunto dagli agenti che si erano messi sulle tracce dell’auto, e lì è stato trovato subito in possesso di una dozzina di dosi di eroina e cocaina già confezionate. La perquisizione si è così estesa all’appartamento, che è risultato dotato di un minilaboratorio per il confezionamento delle dosi di stupefacenti, con bilancini di precisione e altro.
Al termine dei controlli gli operatori della Polizia municipale hanno sequestrato quasi 100 dosi tra cocaina ed eroina pronte per la vendita, un piccolo panetto di eroina pura ancora da dividere in dosi, numerosi telefoni cellulari, due bilancini di precisione, e poco più di ottomila euro, rinvenuti dentro cappotti custoditi nell’armadio: una cifra potenzialmente frutto di attività illecita, considerando che l’uomo non è risultato svolgere alcuna attività lavorativa.
Lo spacciatore, arrestato sia per spaccio di droga che per detenzione ai fini di spaccio, è stato portato al Carcere di Sant’Anna in attesa dei provvedimenti dell’Autorità giudiziaria.