I due sono stati colti in flagranza di reato. Richiedevano denaro all’azienda del settore carni per calmare proteste e picchetti dei lavoratori
Il settore della lavorazione carni rimane in subbuglio a Modena e le ormai note vicende di proteste e scioperi dei lavoratori tornano ora prepotentemente alla ribalta, dopo un periodo di calma quantomeno apparente, per l’operazione portata a termine nelle scorse ore dalla Polizia di Stato, che ha tratto in arresto due sindacalisti di spicco a livello nazionale del ‘Si Cobas’, autori di estorsioni in denaro ad una nota ditta modenese operante nel settore. I due uomini sono stati sorpresi in flagranza di reato e subito fermati poco dopo aver incassato una tranche della somma pattuita allo scopo di calmare e moderare picchetti e proteste dei lavoratori dell’azienda stessa. Ad intervenire sono stati gli uomini della Squadra Mobile della Questura di Modena, che hanno fermato i due sindacalisti a cui viene ora contestano il reato di estorsione aggravata e continuata.
I dettagli dell’operazione saranno resi noti quest’oggi, nel corso di una conferenza stampa convocata per le ore 12.