In terra romagnola arriva l’ennesima sconfitta, 2-0 il punteggio con la rete dell’ex Dalla Bona. Esonerato il tecnico, ora si cercherà un sostituto
Era l’occasione per provare a rialzarsi, con un avversario a sua volta in crisi e dopo il recupero di tutti gli infortunati, ma il Modena ha steccato ancora e allora salta anche la panchina di Pavan, da martedì dovrebbe esserci un nuovo tecnico a raccoglierne la pesante eredità. Si chiude così, in maniera non certo entusiasmante, la trasferta di Santarcangelo per i canarini, usciti sconfitti 2-0 contro un avversario che dall’8 ottobre, esattamente come il Modena, non festeggiava i tre punti. Un primo tempo come spesso successo in equilibrio, ma senza particolare mordente e poi nella ripresa ancora una volta chi ha mostrato la maggior fame di vittoria ha poi conquistato il successo. I canarini sono una squadra piatta, senza spunti d’orgoglio nonostante i rientri di Osuji e Giorico negli undici titolari. Pavan preferisce Diakité a Ravasi, ma nel corso della gara ci sarà spazio anche per lui. Per entrambi due grossolani errori in area di rigore, segno di grande insicurezza e al tempo stesso di qualità tecniche che si fatica ad intravedere. L’agonismo dei padroni di casa, la voglia di vincere e di mettersi alle spalle un periodo difficile ha così la meglio. E allora accade l’inevitabile: vittoria del Santarcangelo ed esonero per Simone Pavan. Per la terza volta consecutiva a seguire le sorti dei canarini era presente in tribuna l’ex difensore Roberto Cevoli, altri nomi si sono fatti largo nell’ultima settimana, ma voci vicine alla società parlano di un Modena che davvero puntava a risollevarsi con il proprio tecnico e che oggi ha constatato amaramente come la situazione fosse irrecuperabile. E allora sarà un weekend di fuoco per il ds Pavarese, subito messosi al lavoro per trovare entro martedì, giorno della ripresa degli allenamenti, chi dovrà cercare di guidare fuori dalla crisi il Modena.