Un dipendente su due di Seta ha aderito allo sciopero proclamato dai sindacati sui tre bacini dell’azienda
Il primo sciopero di seta gestione Vanni Bulgarelli ha soddisfatto e non poco i sindacati. A Modena un dipendente su due ha incrociato le braccia e alle 21, al termine delle quattro ore di protesta, il dato dell”adesione si è attestato intorno al 50%. Un risultato “non scontato”, scrive la Filt-cgil in una nota, esprimendo “soddisfazione” per l”esito della giornata. “Lo sciopero e” stato indetto contro il mancato confronto da parte dell’azienda sulle richieste di sindacati e lavoratori- si ricorda nella nota sindacale- relativamente ad una maggior manutenzione dei mezzi e una maggior sicurezza, il premio di risultato del 2014 e un aggiornamento del piano industriale”. Inoltre, i dipendenti chiedono “l’assunzione e la trasformazione dei contratti da tempo determinato a tempo indeterminato. Giulia Grandi, segretaria della Filt modenese, commenta: “Auspichiamo che il nuovo gruppo dirigente di Seta convochi al più presto un tavolo di confronto”. Altrimenti, i sindacati, non si escludono “altre iniziative di protesta nelle prossime settimane”.