Sul versante dell’assistenza alla popolazione colpita dal sisma, la novità riguarda il tetto massimo di contributo per l’affitto fissato a 550 euro
Richiedere l’estensione ad alcuni Comuni esclusi dalle Zone franche urbane definite dal Decreto legge, lo propone il Comitato istituzionale e di indirizzo per il terremoto del 2012, costituito dai sindaci dei comuni colpiti, riunito, ieri a Bologna, dal presidente della Regione e Commissario delegato Stefano Bonaccini. Pertanto all’elenco delle zone Franche del Decreto si dovrebbero aggiungere nel modenese anche il comune di Carpi. Già la prossima settimana in viale Aldo Moro si terrà un incontro per mettere a punto la definizione degli emendamenti necessari da inserire nella discussione parlamentare. Sul versante dell’assistenza alla popolazione colpita dal sisma, la novità riguarda il tetto massimo di contributo per l’affitto fissato a 550 euro. Durante i lavori sono stati anche illustrati diversi provvedimenti in cantiere che saranno adottai nelle prossime settimane: tra questi alcuni integrazioni alle “Linee guida” per agevolare le imprese nella ricostruzione, con la possibilità di accedere, con fidejussione, fino al 50% di anticipo sul contributo concesso.