La neve in alcune località dell’appennino ha raggiunto anche gli 80 centimetri causando svariati danni. Oltre ai disagi alla viabilità, molti comuni della montagna hanno chiuso le scuole nella giornata di ieri per evitare gli spostamenti di genitori e pullman scolastici. Oggi le lezioni hanno ripreso regolarmente a Serramazzoni e Prignano mentre gli istituti scolastici sono rimasti chiusi a Montese e Zocca. Il problema maggiore è stato quello dell’interruzione dell’energia elettrica, in gran parte causate da rotture di cavi dovute al crollo di alberature per la neve pesante caduta in collina e montagna. Sono state quasi 6.000 le utenze rimaste isolate sull’appennino modenese. I Vigili del Fuoco invece nella sola giornata di ieri sono intervenuti in circa 70 interventi causati dalla caduta di rami e alberi ma anche per automobili uscite fuori strada a causa di allagamenti del manto stradale. Una nevicata che ha colto di sorpresa per l’intensità ma anche per la diffusione e che continuerà nelle prossime ore: sono previste nuove precipitazioni anche intense a partire dai 1200-1400 metri di quota. Intanto resta confermata per oggi l’allerta gialla sulle aree montane emiliane.