Nel video l’intervista a Luca Lombroso, Meteorologo Ampro e divulgatore scientifico
La coltre bianca ha letteralmente inghiottito le nostre montagne. Negli ultimi giorni sono precipitati oltre 2 metri, che hanno comportato diversi interventi dei Vigili del Fuoco per liberare le strade da alberi e rami caduti a causa del peso della neve e pulire gli edifici pubblici. Al lavoro dei pompieri si è aggiunto quello dei 191 mezzi della Provincia, di cui 135 spartineve, 41 spargisale e 13 “combinati”, cioè sia spartineve che spargisale, per mantenere le strade aperte e percorribili con catene o gomme da neve. Una turbina è entrata in azione anche stanotte al Passo delle Radici, per liberare la strada dai 40 cm caduti. Una situazione che, dichiara il meteorologo Ampro e divulgatore scientifico Luca Lombroso, non si vedeva da circa 6 anni. La situazione al momento si è stabilizzata: la neve ha smesso di cadere e per i prossimi giorni dovrebbe concedere una tregua. Ma per il fine settimana ci attende una nuova perturbazione che potrebbe portare qualche debole fiocco anche a bassa quota nelle giornate di domenica e lunedì.