Nel video l’intervista a Renza Barani, Presidente Federconsumatori Emilia Romagna
I tassi dei mutui del mese di gennaio sono saliti quasi al +4%. Si tratta del dato più alto degli ultimi 10 anni. A confermarlo sono le ultime rilevazioni della Banca d’Italia. Ad incidere gli effetti degli aumenti dei tassi di interesse da parte della Banca Centrale Europea. Nel dettaglio i tassi di interesse sui nuovi prestiti alle imprese sono stati pari al 3,72%, quelli per importi fino a 1 milione di euro sono stati pari al 4,15%. Quanto ai prestiti rivolti alle sole famiglie, sempre nel primo mese dell’anno sono aumentati al 3% su base annua. Va ancora peggio a chi ha scelto il tasso variabile che si è visto la rata mensile aumentare nel giro di un mese di un +302 euro a mensilità.
Aumenti purtroppo destinati a salire ancora. Secondo le dichiarazioni della presidente della Banca centrale europea è in arrivo un nuovo aumento, con molta probabilità già a partire da questo mese di marzo. Decisiva sarà la riunione attesa per il 16 marzo. Stime precise non ci sono ma al momento si parla di un aumento pari a 50 punti percentuali.
