Nel video l’intervista a Francesca Piccinini, Direttrice Museo Civico di Modena

Orari più ampi anche in tutti i pomeriggi infrasettimanali, biglietto unico d’ingresso a 6 euro, sempre più visite guidate, nuovi percorsi didattici e un bell’esempio di “welfare culturale”, con incontri per le nuove famiglie ed appuntamenti per il pubblico più anziano.
E non solo: la riapertura della caffetteria, la mostra “Cose mai viste”, e persino una mummia…
Tante e grandi le novità del Museo Civico di Modena.
Tra i primi eventi: da questo sabato, il 30 novembre, parte la mostra “Cose mai viste”, con in esposizione oltre cento opere selezionate tra i doni ricevuti dal Museo negli ultimi tre anni dai cittadini: dipinti, sculture, tessuti, gioielli, orologi, strumenti musicali, abiti, fumetti, disegni e burattini…
Dal 14 dicembre, parte la mostra “Genti di Ancòn”, una necropoli precolombiana al centro del Perù, alla cui spedizione – alla fine del 1800, sulla corvetta “Vettor Pisani” – parteciparono anche due giovani ufficiali modenesi: Paolo Parenti e Antonio Boccolari, che riportarono in patria oggetti di quel viaggio, donandoli al museo della loro città.
In esposizione anche la mummia di una giovane donna.
L’obiettivo del Museo Civico è quello di un ampiamento dell’offerta culturale sul nostro territorio, compreso il Parco Archeologico di Montale