Si conclude dopo otto mesi di passione la situazione di criticità per la Mozarc ex Bellco di Mirandola. L’azienda del distretto biomedicale mirandolese, il più forte d’Europa, ha trovato nuovi titolari. Si tratta della NorrDia/Tian Yi Medical, azienda sino-svedese, leader a livello mondiale nel settore delle tecnologie mediche e quotata in borsa. A darne notizia la Mozarc Medical in una nota nella quale spiega le motivazioni che hanno portato alla scelta. L’offerta della nuova proprietà sarebbe quella più in linea con i criteri stabiliti la scorsa estate negli incontri, numerosi, che si sono svolti a tutti i livelli. Quindi alla base solidità finanziaria, solidità della strategia aziendale, capacità di assorbimento e soluzioni per tutti i dipendenti interessati e tempi di realizzazione. Ricordiamo sono oltre 300 i lavoratori che hanno vissuto questi mesi di stallo, con l’ansia e il timore di perdere il lavoro. La situazione di crisi si è palesata improvvisamente, a ciel sereno, a giugno dello scorso anno. Improvvisa e imprevista la notizia che i vertici della ex Bellco avevano deciso di chiudere la parte produttiva dello stabilimento di Mirandola, conservando solo quella dedicata a ricerca e sviluppo. Per i sindacati si è da subito trattato di un fatto grave e inaccettabile, che colpiva al cuore il settore e contro il quale da subito è iniziata la protesta delle lavoratrici e dei lavoratori che li ha visti scendere in piazza più volte, ergere presidi davanti i cancelli dell’azienda e partecipare ai tanti incontri sollecitati dai sindacati di categoria sia con i vertici dell’azienda che con le istituzioni locali, regionali e nazionali. Ora sembra che la delicata situazione sia in fase di chiusura anche se, a causa degli iter burocratici, saranno necessari alcuni mesi perché la situazione trovi stabilità e le attività possano riprendere regolarmente