Nel video le interviste a:
- Daniele Dieci, Segretario Cgil Modena
- Rosamaria Papaleo, Segretaria Cisl Emilia Centrale
- Luca Bernardi, Direttore stabilimento della Mozarc-Bellco
Intorno alle 13 è arrivato il verdetto del primo incontro tra sindacati e vertici della Mozarc-Bellco: licenziamenti congelati per quanto riguarda i 350 dipendenti della linea produttiva, almeno fino al prossimo tavolo istituzionale, che si terrà in regione il prossimo 26 giugno. Un primo passo, dicono i sindacati Cgil e Cisl, ottenuto dopo un incontro di circa quattro ore nella sede modenese di Confindustria, che ha fatto da moderatrice. Un dialogo salutato con favore anche dai vertici della Mozarc-Bellco. Un presidio di lavoratori provenienti da Mirandola ha accompagnato il tavolo per tutta la sua durata fuori dalla sede di Confindustria. Al termine dell’incontro è esplosa la felicità tra i presenti, che hanno riportato i risultati ottenuti in un’assemblea ad hoc davanti alla Mozarc. Visto il congelamento dei licenziamenti, i dipendenti hanno deciso di continuare con il picchetto a Mirandola almeno fino al 9 luglio, ma di fermare lo sciopero. Domani quindi, il personale tornerà al lavoro, conscio che si tratta di un primo passo nella risoluzione della vertenza.