Nel video le interviste a:
-Roberto Ghini, Legale di Mohamed Gaaloul
-Eolo Magni, Legale di Nicholas Negrini, marito di Alice Neri
-Cosimo Zaccaria, Legale famiglia Neri
Un paio di pantaloni avrebbe potuto portare ad una svolta sull’omicidio di Alice Neri, ma nel nuovo confronto tecnico davanti al giudice per le indagini preliminari in Tribunale a Modena, l’esito della perizia sull’indumento di proprietà di Mohamed Gaaloul, principale indiziato sull’omicidio della 32enne di Ravarino, non avrebbe portato a tracce decisive. Un esito accolto positivamente dalla difesa dell’uomo.
Sotto l’analisi dei periti, anche la perizia informatica sul cellulare di Gaaloul e l’esito dell’esame tossicologico sui capelli prelevati della spazzola che apparterebbe alla vittima. Intanto in attesa di arrivare alla verità, tutto è rinviato al 4 luglio.