Dal Governo “il massimo impegno e le rassicurazioni per arrivare alla verità”, quella celata dietro al decesso di Alex Bonucchi, 25enne modenese morto in Algeria nel 2021 in circostanze ancora da chiarire. Si è chiuso così l’incontro a Roma tra la famiglia di Alex e il Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani. Già nelle scorse settimane il caso Bonucchi era arrivato in Parlamento grazie alla doppia interrogazione della deputata Cinque Stelle, Stefania Ascari. Presente anche il consulente della famiglia Michel Emi Maritato. Alex Bonucchi si trovava nella piscina dell’hotel in cui alloggiava per lavoro quando, toccando una parete, ha urtato un cavo scoperto che lo ha folgorato. Il processo in Algeria ha assolto i responsabili dell’albergo, ma la famiglia non ci sta: ancora troppi misteri e nessuna risposta, a partire dagli organi trattenuti in Algeria dopo l’autopsia. Organi che non sarebbero mai stati restituiti. “Un confronto importante e autorevole – hanno dichiarato congiuntamente Barbara degli Esposti, madre di Alex, Ivana Ferri, nonna materna di Alex, e Michel Emi Maritato – per chiedere al governo italiano di intervenire presso le autorità algerine affinché gli organi di Alex possano finalmente rientrare in Italia”.

MORTE ALEX BONUCCHI, LA FAMIGLIA INCONTRA IL MINISTRO TAJANI
La famiglia di Alex Bonucchi – il giovane di 25 anni originario di Nonantola, scomparso in Algeria nel gennaio 2021 – ha incontrato a Roma il vicepresidente del Consiglio dei ministri e ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani.