La Procura ha aperto un fascicolo per omicidio stradale in merito al tragico incidente che si è verificato martedì mattina a Vignola. Le esatte dinamiche del sinistro che ha causato la morte dell’imprenditore Giovanni Rossi dovranno essere vagliate con attenzione da parte della Polizia Locale per riferirne alla Procura. Sul corpo del 50enne deceduto dopo l’impatto con la Fiat Punto condotta da un giovane di 20 anni, verrà effettuata l’autopsia. Il sinistro è avvenuto intorno alle 7 del mattino, lungo la Strada Provinciale 569, l’imprenditore era ad un centinaio di metri dalla sua abitazione quando all’altezza della ditta Menabue Carrelli Elevatori è stato travolto dalla Fiat Punto. Secondo una prima ricostruzione sembra che la vettura sia uscita fuori di strada andando prima ad invadere la corsia opposta, per poi urtare contro il muretto di una centralina elettrica e infine investire il 50enne. Sul posto sono prontamente intervenuti i soccorsi ma per Giovanni Rossi non c’è stato nulla da fare; il giovane 20enne sotto choc è stato invece accompagnato in ospedale per gli esami tossicologici. Gli agenti della Polizia locale dell’Unione hanno svolto tutti i rilevamenti del caso sul luogo dell’incidente, sentendo anche dei testimoni. Si attende ora l’esito dell’autopsia per consentire agli inquirenti di fare chiarezza sulla dinamica del sinistro.
MORTALE A VIGNOLA, APERTO FASCICOLO PER OMICIDIO STRADALE
È stata disposta l’autopsia sul corpo dell’imprenditore deceduto martedì scorso a Vignola dopo l’impatto con la Fiat Punto condotta da un giovane di 20 anni. Aperto anche un fascicolo per omicidio stradale per fare chiarezza sulla dinamica del sinistro.
