Era uscito sulla sua city bike grigia e indossava il casco Marco Pecchini, il 59enne carpigiano investito e ucciso ieri mattina su via dell’Industria, poco prima della rotonda che porta al Borgogioioso. Solo in mattinata è stato possibile dargli un nome, visto che l’uomo era uscito senza documenti. Grande appassionato di bici, tante le foto postate sulla sua pagina social in cui Pecchini è ritratto sulle due ruote, spesso con la tenuta di Colli Cicli, una società di Carpi. Secondo le prime ricostruzioni, la vittima aveva imboccato via dell’Industria verso nord, dirigendosi verso la rotonda, quando è stato travolto da una Fiat 500 guidata da una donna 80enne. Erano circa 10.40 e sarebbe stato tamponato. Sbalzato di sella, è ricaduto sul parabrezza, come mostrano i segni sul vetro, e poi a terra. Immediato l’intervento del personale del 118 e l’arrivo dell’Elisoccorso, che è atterrato nella vicina pista di atletica, ma purtroppo non ha dovuto nemmeno intervenire, perché Pecchini è deceduto poco dopo. Sul posto, oltre all’infortunistica della Polizia locale dell’Unione Terre d’Argine, anche i carabinieri di Carpi.
MORTALE A CARPI, HA UN NOME IL CICLISTA INVESTITO IERI DA UN’AUTO
Si chiamava Marco Pecchini e aveva 59 anni il ciclista carpigiano investito e ucciso ieri mattina in via dell’Industria a Carpi, a pochi metri dal Borgogioioso. L’uomo era uscito senza documenti e solo in mattinata è stato possibile dargli un nome