La Ferrari si allarga.
Il potenziamento della struttura del Cavallino è evidente in tanti aspetti: per il Reparto Corse si va dall’ingaggio di Lewis Hamilton, assoluto big del volante, all’assunzione di decine di nuovi ingegneri e tecnici, fino alla costruzione di una nuova pista a Fiorano da destinare ai nuovi modelli da strada da lanciare sul mercato.
La nuova pista sarà lunga circa due km, su un terreno che verso est confina con l’attuale storica pista e a ovest si affaccia su via Madonna del Sagrato.
Non un luogo come un altro, a Fiorano: durante il periodo del Covid, infatti, quell’area era stata utilizzata come centro per le vaccinazioni.

E’ proprio lì, su un terreno di circa 120mq, che la Ferrari ha presentato il progetto di ampliamento.
La pista, a cui sarà dato il nome di “Test Track”, sarà utilizzata – per l’appunto – per i test delle Supercar rosse da strada, in modo da poterle provare anche ad alta velocità, senza i rischi che ci sono nel farle circolare per le strade normali, con curve e rettilinei – previsti dalla relazione della società Dromo, che si occupa di concretizzare il progetto – che dovrebbero proprio simulare un tratto di strada extraurbana.
Nel progetto, il nuovo circuito dovrebbe essere completamente oscurato, per evitare sguardi indiscreti da…spionaggio industriale. E sarà compresa un’officina in grado di effettuare modifiche e riparazioni “al volo”.
La pista già esistente di Fiorano, invece, verrà utilizzata come sempre per i test delle monoposto Ferrari di F1 e, qui, i tifosi potranno continuare a sbirciare e a sognare…