Nel video, l’intervista a Bruno Mossa de Rezende, capitano Modena Volley
Nemmeno Bruno può fare i miracoli. Il capitano ha stretto i denti, ha giocato fin dall’inizio, ieri sera nella semifinale di Verona, ma non c’è stato nulla da fare. La stagione del Modena Volley è finita con un’altra sconfitta (3-1 con parziali 25-22 25-22 23-25 e 25-19), l’ennesima sconfitta di un’annata tra le più deludenti della storia recente del club. La partita di ieri sera a Verona, peraltro, non è stata neppure tra le peggiori, con una buona reazione da parte della squadra (bene soprattutto Davyskiba e Pinali), in particolare nel secondo e nel terzo set, l’unico vinto. Ma il sestetto scaligero di Rado Stoytchev era più forte… A fine stagione, resta la sensazione dell’unica buona scelta compiuta dalla società: la conferma di Alberto Giuliani in panchina, l’uomo giusto da cui ripartire. E quella di ieri sera è stata l’ultima partita in carriera di Bruno con Modena. Ora, l’immediato futuro di Bruno è rappresentato dalle Olimpiadi di Parigi.